Sì.
Massimo Pasino
Domande frequenti
Il datore di lavoro può trasferirmi da un’unità produttiva all’altra?
Sì, se il contratto di assunzione non lo impedisce; il trasferimento, però, deve basarsi su comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive.
Il datore di lavoro può controllare il mio lavoro tramite impianti audiovisivi e/o strumenti informatici?
No, a meno che tali strumenti non rispondano a diverse ragioni di sicurezza e protezione e la loro installazione sia stata concordata dal datore di lavoro con la RSA o la RSU o l'ITL e sia rispettata la mia privacy.
Cosa succede se ho posto alla base del licenziamento delle ragioni infondate?
Nulla se il dipendente non mi ha comunicato di aver impugnato il licenziamento entro 60 giorni da che l’ha ricevuto.
Ho diritto di lamentarmi con il datore di lavoro per le condizioni di sicurezza e salute del luogo di lavoro o sui rapporti con colleghi o superiori che ritengo dannosi nei miei confronti?
Sì. Il datore di lavoro deve adottare per Legge le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale del dipendente e deve quindi intervenire a mia tutela per prevenire ed...
Cosa succede se ho posto alla base del licenziamento delle ragioni in contrasto con la Legge?
Se il licenziamento fosse viziato da una ragione di nullità prevista dalla Legge (perché orale o comminato ad una lavoratrice incinta o in concomitanza del matrimonio, o discriminatorio o per motivo illecito determinante ...) il lavoratore potrebbe impugnarlo anche...
Ho accettato di lavorare in base alla promessa di una prossima regolarizzazione del rapporto di lavoro che però non è mai intervenuta, cosa posso fare per veder regolarizzare il mio lavoro e così pagate le eventuali maggiori differenze retributive contrattualmente spettanti e i contributi?
Spesso il lavoro irregolare viene rilevato dagli Ispettori dell’Ufficio territoriale del lavoro, ma le sanzioni che essi comminano al datore di lavoro non bastano al lavoratore per vedere in concreto riconosciuto il diritto al lavoro o quantomeno i suoi diritti...
Che cosa succede se il dipendente mi ha comunicato l’impugnazione entro 60 giorni da un licenziamento che so aver basato su circostanze di fatto insussistenti, infondate o contestabili?
Nulla se il lavoratore non mi fa causa entro i successivi 180 gg. Peraltro, a seconda dei diversi vizi che possono affliggere il licenziamento la Legge prevede diverse conseguenze; in alcuni casi (ad es. insussistenza del fatto materiale contestato per la giusta causa...
Ho iniziato a operare come lavoratore autonomo per un committente, ma dopo i primi tempi tutte le mie energie lavorative sono state assorbite in maniera esclusiva in favore di quello, posso veder riconoscere l’esistenza di un mio rapporto di lavoro subordinato?
Sì, a condizione di essere in grado di riuscire a dimostrare in giudizio a mezzo di documenti e/o testimoni l’esistenza di tale rapporto di lavoro subordinato.
Cosa succede se licenzio in maniera infondata un dipendente avendo un’impresa di meno di 15 dipendenti (5 se agricola)?
Il licenziamento resta valido e devo pagare solo un’indennità nella misura indicata dalla L. n. 604/66, ovvero, per gli assunti a tempo indeterminato a partire dal 7.3.2015, dal D.L.vo. n. 23/15.