In linea generale si, ma si tratta di situazioni viste con sfavore dalla Legge e che vanno impostate in via preventiva e poi gestite con grande attenzione perché sia conservata l’effettiva autonomia del rapporto e non si verifichino dei mutamenti che configurino il realizzarsi di un rapporto di lavoro dipendente.
Posso instaurare rapporti di collaborazione coordinata e continuativa con lavoratori autonomi in alternativa all’assunzione di dipendenti?
Massimo Pasino
Avvocato dal 1996
Iscritto all’Ordine degli Avvocati di Trieste, matricola n. 372. Patrocinante in Corte di Cassazione e altre Giurisdizioni Superiori. Socio AGI, Avvocati Giuslavoristi Italiani.