I vizi di nullità importanti la reintegrazione nel posto di lavoro si applicano anche ai dirigenti.
Nel caso di licenziamento del dirigente incontro le stesse limitazioni previste per gli altri dipendenti?
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I vizi di nullità importanti la reintegrazione nel posto di lavoro si applicano anche ai dirigenti.
L'elevatissimo grado di fiducia riposto nel dirigente, amplia l'interpretazione dei casi in cui si configura la giusta causa, che si ha non solo nel caso della grave mancanza lavorativa, ma al verificarsi di qualsiasi circostanza idonea a ledere l'elemento fiduciario...
In linea di massima, si.
Per il licenziamento del dirigente di parla di giustificatezza, che è concetto più ampio di quelli di giustificato motivo soggettivo o oggettivo applicati agli altri dipendenti e si correla alla buona fede e correttezza contrattuale del datore di lavoro.
In caso di lesione del nesso fiduciario, soppressione della posizione del dirigente, mancato raggiungimento degli obbiettivi, contrasto con le scelte aziendali