Per le provvidenze spettanti ai mutilati e invalidi civili non è previsto il previo ricorso amministrativo e il provvedimento deve essere impugnato direttamente in sede giudiziale entro il termine di sei mesi dalla sua ricezione, agendo con un Avvocato e l’ausilio di un medico legale e chiedendo l’esperimento di un accertamento tecnico preventivo.
Sono un mutilato o invalido civile al quale è stato rifiutato il riconoscimento del diritto all’assegno mensile di invalidità civile ovvero alla pensione di inabilità (L. n. 118/1971) o l’indennità di accompagnamento (L. n. 18/1980), ovvero è stato revocato l’assegno o la pensione o l’indennità di accompagnamento in precedenza goduta, cosa devo fare?
Massimo Pasino
Avvocato dal 1996
Iscritto all’Ordine degli Avvocati di Trieste, matricola n. 372. Patrocinante in Corte di Cassazione e altre Giurisdizioni Superiori. Socio AGI, Avvocati Giuslavoristi Italiani.